Speciale M.E.I. /2


SKANTINATO RECORDS


SKANTINATO RECORDS

L'etichetta nasce nel maggio 2000 a Camerano (AN) per iniziativa di tre dinamici ventenni.
Obiettivo dichiarato : far crescere la scena underground sia commercialmente che culturalmente.
Per questo mettono a disposizione delle giovani band : studio di registrazione, studio grafico, ufficio stampa, sale prova, organizzazione eventi, allestimento spettacoli, stampa cd, produzioni discografiche.
La loro prima produzione è quella dei Malavida (vedi recensione di seguito), combat rock al 100% . Il disco verrà distribuito dal 15/12/2001 da Venus.

Info e contatti : www.skantinato.it / info@skantinato.it
Telefono : 071 - 7304164


MALAVIDA - "Malavida"
Tutta l'operazione viene dalle Marche, la rossa terra dei fratelli Severini, la rossa terra dei Gang. Una presenza quella dei Gang che, oltre all' influenza musicale e di comune "sentire" politico, si è materializzata anche fisicamente in questo primo buon esordio dei Malavida.
Una band che non potrà non piacere (e noi siamo fra questi) a coloro che si sentono legati al sound che fu dei Clash , dei Mano Negra, degli Specials, degli Stiff Lille Fingers.
Un sound che, mixando street punk - ska - reggae, oggi ritroviamo nei pezzi dei Rancid, dei Mighty Mighty Bosstones, degli spagnoli Ska-P, degli italiani Shandon.

Detto degli storici riferimenti musicali, nello specifico dobbiamo subito riconoscere ai Malavida tre caratteristiche che emergono dal loro disco : buona tecnica - buona capacità compositiva - buona voce. Sono elementi importanti che , uniti all'altrettanto buona qualità della registrazione (ok il mix e l'equilibrio fra gli strumenti con ovvia "presenza" delle chitarre) fanno di questo esordio un lavoro grintoso, appassionato, che fa ben sperare per il loro futuro.

Non stiamo parlando di qualcosa di particolarmente originale, ma di una musica suonata con la giusta personalità ed energia.
C'è una cosa che però non ci sentiamo di condividere : la scelta del cantato in inglese (peraltro non sempre efficace). Se può sembrare anacronistico parlare oggi di cantato in italiano, questo non può e non deve valere per un gruppo come i Malavida che attribuiscono al testo un valore almeno pari a quello della musica. Questa nostra opinione vuole servire da stimolo alla crescita di una band che apprezziamo e che parte comunque con le carte in regola.

Apre il disco il tosto ska-punk di "Shit and Power" (dal titolo eloquente) , segue il reggae ben costruito di "She" e l'efficace ska di "Rage" con i fiati dei Radio Babylon e ruvida accelerazione centrale. "Rivolta" è uno dei pezzi migliori del disco: intro con kilt e cornamusa ed una progressione punk veramente potente. Ancora il reggae urbano di "Hold On" e "Bob" dove troviamo la voce di Marino Severini , poi "Real Life" in cui l'attacco alla Madness lascia spazio alla velocità del punk targato 2000.
Segue "Today", l'inno punk-rock dei Malavida e "The Player" dove impera una sorta di marcio rock'n'roll degno degli MC5. Meno freschi ed efficaci invece gli episodi di "Stuff Pavillon" e "Mis Amigos".

Complessivamente, ribadiamo, un bel disco, ossigeno per i nostri cuori : i Malavida sono una band da valorizzare, che non deve passare inosservata.


Mauro Zaccuri

Voto : 7