Line
Up :
Marco - Voce
Matteo - Chitarra e Cori
Alessandro - Chitarra e Cori
Emanuele - Basso e Cori
Mauro - Batteria e Cori
Un pezzo di Inghilterra punk trasportato in Italia. Questo rappresenta
il sound schietto, ruvido e deciso dei Klasse Kriminale. Fondati
nel 1985 a Savona da Marco Balestrino (voce ed anima del gruppo) i Klasse
Kriminale hanno nel cuore i Clash, gli Sham 69, gli Angelic Upstarts.
Riferimenti musicali che già dovrebbero spiegare tutto. Calati
totalmente in una sottocultura Oi! che nulla ha da spartire con il fenomeno
skin di destra, i Klasse sono una voce rabbiosa ed onesta che sale dalla
strada e non vuole pontificare, ne far politica, ma solo urlare, denunciare
ed essere viva.
Ok, Savona non è Londra e la "working class" è
praticamente scomparsa, ma il disagio rimane eccome. Magari più
sottopelle, dentro la casa, al lavoro (per chi ce l'ha), ma persiste come
un macigno ad appesantire i nostri giorni. Ecco quindi che arriva "la
cura": accordi potenti stile 77 e ritmiche veloci, cori e testi diretti,
energia da vendere sul palco. No fashion. Niente hardcore californiano.
Solo sano ed indistruttibile punk rock inglese. Oi! Oi! Oi!
La
storia dei Klasse Kriminale, contraddistinta da molti cambi di formazione,
segue quella di altre formazioni del punk-oi storico italiano di inizi
anni 80 (Nabat, Rappresaglia, Rip Off, Rough, Dioxina).
Dopo qualche anno di concerti, arrivano le prime grandi soddisfazioni
attraverso le collaborazioni a vario titolo con i migliori personaggi
e gruppi del movimento Oi! (contrazione cockney di Hey!) inglese. Nel
1990 aprono il concerto dei grandi Angelic Upstarts a Bologna,
sempre a Bologna nel 1994 suonano con i Business, nel 1995 in Germania
con i Red London , l'anno dopo con i Red Alert. Il massimo
lo raggiungono nel 1998 quando si fanno produrre "Electric Caravans"
da Jimmy Pursey (pensate a Joe Strummer che lavora in studio con
la vostra band !!), leader degli Sham 69 e punto di riferimento
di tutta la Oi! Music. Una musica in realtà molto osteggiata (e
quasi demonizzata) in England, definita volgare, rozza e violenta. Ma,
come spesso capita, una musica fortemente amata dai kids perché
parla e racconta (fra cori da stadio e chitarre pesanti) della loro vita
di strada, dello sbando di una generazione intera dopo la catastrofe thatcheriana.
"If the kids are united" urlava Jimmy Pursey, ed i giovani della
working class inglese erano con lui senza mezzi termini.
Questo è , trasportato in Italia, l'universo in cui si sono mossi
per lunghi anni i Klasse Kriminale. Fra boicottaggi e difficoltà
di ogni tipo (pur essendo apertamente anti-fascisti vengono spesso associati
agli skin di destra). Ma, grazie alla forza, alla tenacia ed agli ideali
del gruppo, del pubblico e delle band amiche, le diffidenze e le polemiche
a poco a poco si sono affievolite, smascherando tutta la loro inconsistenza.
Solo per questo la band merita tutto il nostro rispetto.
|
Scendendo
più semplicemente all'esame di "Welcome to Genoa", dedicato
alle giornate che hanno segnato duramente la città nel luglio 2001,
dobbiamo onestamente segnalare che non tutto gira sempre per il verso
giusto (un po' troppa retorica nei testi ad esempio, ed una certa prevedibilità
nelle costruzioni armoniche, vedi "Robin Hood Crew") , anche
se il lavoro si mantiene nel complesso certamente ben oltre la sufficienza.
D'altro canto le "debolezze" sopra evidenziate sono parte integrante
della proposta musicale Oi!, ed in una certa misura sono anche volute
dalle stesse band.
"Welcome to Genoa" contiene cinque nuove canzoni, tre pezzi
dal vivo ed altri brani storici remixati. Fra le cose migliori ci sono
la secca e rabbiosa "Security World", l'anthem alla Clash di
"Riot"e "Faccia a Faccia" con l'inserto reggae cantato
dal toaster Daddy Briggy. Il loro massimo i Klasse Kriminale lo danno
comunque attraverso le loro potenti esibizioni live : ecco quindi la devastante
versione live di "Police Oppression" (cantata con vera rabbia
e trasporto emotivo) degli Angelic Upstarts, il solido punk rock di "Mutiny
on the World" e l'inequivocabile "Mangia i Ricchi". Musica
fatta dai kids per i kids : per questo non resteranno mai soli.
Mauro
Zaccuri
Voto
: 6,5
www.klassekriminale.com
|