KLASSE KRIMINALE
"Welcome to Genoa" - (Ammonia Records - Maggio 2002)

Line Up :
Marco - Voce
Matteo - Chitarra e Cori
Alessandro - Chitarra e Cori
Emanuele - Basso e Cori
Mauro - Batteria e Cori




Un pezzo di Inghilterra punk trasportato in Italia. Questo rappresenta il sound schietto, ruvido e deciso dei Klasse Kriminale. Fondati nel 1985 a Savona da Marco Balestrino (voce ed anima del gruppo) i Klasse Kriminale hanno nel cuore i Clash, gli Sham 69, gli Angelic Upstarts.
Riferimenti musicali che già dovrebbero spiegare tutto. Calati totalmente in una sottocultura Oi! che nulla ha da spartire con il fenomeno skin di destra, i Klasse sono una voce rabbiosa ed onesta che sale dalla strada e non vuole pontificare, ne far politica, ma solo urlare, denunciare ed essere viva.
Ok, Savona non è Londra e la "working class" è praticamente scomparsa, ma il disagio rimane eccome. Magari più sottopelle, dentro la casa, al lavoro (per chi ce l'ha), ma persiste come un macigno ad appesantire i nostri giorni. Ecco quindi che arriva "la cura": accordi potenti stile 77 e ritmiche veloci, cori e testi diretti, energia da vendere sul palco. No fashion. Niente hardcore californiano. Solo sano ed indistruttibile punk rock inglese. Oi! Oi! Oi!

La storia dei Klasse Kriminale, contraddistinta da molti cambi di formazione, segue quella di altre formazioni del punk-oi storico italiano di inizi anni 80 (Nabat, Rappresaglia, Rip Off, Rough, Dioxina).
Dopo qualche anno di concerti, arrivano le prime grandi soddisfazioni attraverso le collaborazioni a vario titolo con i migliori personaggi e gruppi del movimento Oi! (contrazione cockney di Hey!) inglese. Nel 1990 aprono il concerto dei grandi Angelic Upstarts a Bologna, sempre a Bologna nel 1994 suonano con i Business, nel 1995 in Germania con i Red London , l'anno dopo con i Red Alert. Il massimo lo raggiungono nel 1998 quando si fanno produrre "Electric Caravans" da Jimmy Pursey (pensate a Joe Strummer che lavora in studio con la vostra band !!), leader degli Sham 69 e punto di riferimento di tutta la Oi! Music. Una musica in realtà molto osteggiata (e quasi demonizzata) in England, definita volgare, rozza e violenta. Ma, come spesso capita, una musica fortemente amata dai kids perché parla e racconta (fra cori da stadio e chitarre pesanti) della loro vita di strada, dello sbando di una generazione intera dopo la catastrofe thatcheriana. "If the kids are united" urlava Jimmy Pursey, ed i giovani della working class inglese erano con lui senza mezzi termini.

Questo è , trasportato in Italia, l'universo in cui si sono mossi per lunghi anni i Klasse Kriminale. Fra boicottaggi e difficoltà di ogni tipo (pur essendo apertamente anti-fascisti vengono spesso associati agli skin di destra). Ma, grazie alla forza, alla tenacia ed agli ideali del gruppo, del pubblico e delle band amiche, le diffidenze e le polemiche a poco a poco si sono affievolite, smascherando tutta la loro inconsistenza. Solo per questo la band merita tutto il nostro rispetto.


Scendendo più semplicemente all'esame di "Welcome to Genoa", dedicato alle giornate che hanno segnato duramente la città nel luglio 2001, dobbiamo onestamente segnalare che non tutto gira sempre per il verso giusto (un po' troppa retorica nei testi ad esempio, ed una certa prevedibilità nelle costruzioni armoniche, vedi "Robin Hood Crew") , anche se il lavoro si mantiene nel complesso certamente ben oltre la sufficienza. D'altro canto le "debolezze" sopra evidenziate sono parte integrante della proposta musicale Oi!, ed in una certa misura sono anche volute dalle stesse band.
"Welcome to Genoa" contiene cinque nuove canzoni, tre pezzi dal vivo ed altri brani storici remixati. Fra le cose migliori ci sono la secca e rabbiosa "Security World", l'anthem alla Clash di "Riot"e "Faccia a Faccia" con l'inserto reggae cantato dal toaster Daddy Briggy. Il loro massimo i Klasse Kriminale lo danno comunque attraverso le loro potenti esibizioni live : ecco quindi la devastante versione live di "Police Oppression" (cantata con vera rabbia e trasporto emotivo) degli Angelic Upstarts, il solido punk rock di "Mutiny on the World" e l'inequivocabile "Mangia i Ricchi". Musica fatta dai kids per i kids : per questo non resteranno mai soli.

Mauro Zaccuri

Voto : 6,5

www.klassekriminale.com