radioclash

Persi gli Yvonne, annoiato dai Six by Seven (noiosissimi…) l'attesa era tutta per gli INC, una delle migliori band della Svezia. Il loro progetto è sintetizzato dall'idea di essere rigorosi come Che Guevara e risultare sexy come Elvis, con un garage punk di buona fattura come colonna sonora. Magari pretenziosi, sicuramente bravi a tenere il palco senza cadute di tono, anche quando il bassista doveva cambiare lo strumento a causa di una corda rotta, e a coinvolgere le molte persone presenti, magari con l'aiuto di qualche frase ad effetto del tipo : "l'Italia è un paese meraviglioso, ma come fate ad avere un presidente come Berlusconi?"
In definitiva gran concerto solo un po' troppo breve.

Alessandro Lugani

INTERNATIONAL NOISE CONSPIRACY - Note Informative
Hanno suonato per gli "antiglobal" al vertice UE a Goteborg. E un giorno, nel 1999, hanno preso le chitarre e sono andati a "cospirare" in Cina : sedici concerti in club underground illegali, in un paese dove il rock occidentale non è certo ben visto. Sono gli svedesi The (International) Noise Conspiracy, band di garage punk ad alta energia sonora e comunicativa, che ha radici negli anni 60, con momenti psichedelici, e che può contare sulla carica del rock'n'roll e del punk.
Nati nel 1998 per iniziativa di Dennis Lyxzen (ex Refused) e Lars Stromberg, ex chitarrista dei Separation, gli INC hanno all'attivo tre album, l'ultimo dei quali "A New Morning, Changing Weather" è stato prodotto da Burning Hearts nel 2001. Un disco impregnato di garage anni 60 ed aggressività punk, non leggero, con forti contenuti politici e brani immediati come la title track e "Capitalism stole my verginity".
Della loro musica dicono :"Noi usiamo il rock'n'roll come veicolo per il messaggio. Come i Clash, i Rage Against The Machine, I Dead Kennedys. Il disco London Calling dei Clash è l'esatto manifesto della civiltà multietnica. Punk, ma anche jazz, soul, rock'n'roll, reggae."

Sul web :
www.burningheart.com
www.thefunkateers.com/tinc/