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Up : Un
disco "con le palle". Questa la migliore sintesi per "Mentre
Fuori Piove", l'ultimo album degli Africa Unite, l'unica band che
a nostro avviso conta veramente quando si parla di reggae in Italia. Inutile
stare a decantare le qualità artistiche del gruppo, già
abbondantemente emerse nel corso dell'ormai ultradecennale carriera. Gli
Africa hanno sempre suonato reggae guardando avanti, verso il dub lo ska
ed il soul. No, non è la musica che stupisce questa volta, anche
se, ribadiamo, le composizioni si mantengono su ottimi livelli. La differenza
viene fatta, come non mai per il gruppo di Pinerolo, dai contenuti. Che
sono forti, espressi con passione e determinazione. Un tentativo orgoglioso
di difendere le proprie opinioni e la propria identità nei confronti
di un pianeta che va a rotoli, che continua a correre in direzione opposta
rispetto alle nostre speranze. Nel disco non si trovano tracce di un atteggiamento
patetico ispirato a sterili ideali romantici, ma l'individuazione precisa
del bubbone mediatico che trasforma la realtà, che devia, spersonalizza
("fuori di qui un luogo assurdo, che può sembrare aperto a
tutti ma la chiave non c'è").
Detto
che la band ha lasciato volutamente la Universal per approdare sul versante
alternativo di "Alternative Produzioni", non possiamo non segnalare,
a livello compositivo, il reggae iniziale de "La storia" (in
puro Africa style), la successiva "Muoio, Good-Bye" (dedica
a Carlo Giuliani "cercava un margine di libertà-cercava un
angolo di verità"), "In Piedi" (fra i nostri preferiti)
e "Rughe Indelebili". Con "Mentre Fuori Piove" le
doppie voci di Bunna-Madaski sfociano in un efficace trip-hop venato da
atmosfere di blues elettrico; "Ogni singola goccia" è
un caldo jazzato molto ben costruito, "Uguale" una intensa soul-ballad
, mentre emoziona la cover di "What's Going On" di Marvin Gaye
dove spicca l'intramontabile voce di Bunna. Mauro Zaccuri Voto : 8 Web : www.africaunite.com
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